Rassegna stampa

Pubblicato il da under 20

 

 

 

Dal sito Benetton

 

MARCATORI: pt 36’ Pilla meta tr. Franzo; 41’ Franzo p.; st 18’ Biasuzzi p.; 36’ Zanet meta tr. Franzo; 44’ Sattin meta.
BENETTON TREVISO: Barzan; Zanon (st 1’ Cendron), Sattin, Gemin, Casellato (st 5’ Pagotto); Biasuzzi (st 29’ Taffarello), Furlan; Lorenzon, Zanini, Cavallo; Secolo, Tiozzo (st 31’ Torresan); Berisa (st 38’ Toffolo), Stecca, Zanusso. A disp. Crosato e Polo. All. Zorzi – Volpato.
ORVED SAN DONA’: Finotto; Camata (st 38’ Donà), Rorato, Montagner, Franzo; Bottosso, Zanet; Vian, Pilla, Bucciol; Casagrande, Lehmann (st 4’ Da Ros); Sturz, Rinaldi, Piccolo. A disp. Brussolo, Verago, De Nobili e Nadalon. All. Faltibà.
ARBITRO: Traversi di Rovigo.
NOTE: Cartellino giallo a Bucciol (26’ st); pt 0-10.

 

Seconda sconfitta consecutiva per l'Under 20 che dopo aver perso a Roma contro la Mantovani Lazio è stata fermata in casa dall'Orved San Donà. 

Di Sattin, nel finale di gara, l'unica meta dei ragazzi di Zorzi e Volpato, chiamati ad una difficile sfida nel derby con la formazione veneziana. 

Particolarmente pesanti sono risultate, alla fine, le tante assenze causa infortuni ma anche dei convocati nella Nazionale di categoria, in questo recupero del match non disputato a dicembre causa neve.

 

Dal sito Aquila

 

Bella vittoria della formazione Under 20


L’Aquila, campo sportivo di Centi Colella 06 febbraio 2011 ore 12.30
Campionato nazionale under 20 elite 2010/2011, Recupero X giornata


L’AQUILA RUGBY 1936 – RUGBY ROMA 25 - 10 (20-3)


Marcatori: Pt: 6’ mt Cicchiaro, tr. Del Pinto (7-0),11’ cp Vella (7-3), 26’cp Del Pinto (10-3),29’ cp Del Pinto (13-3),35’ mt Pezzopane, tr Del Pinto (20-3). St: 3’ mt Fattore (25-3), 21’ Di Luzio, tr Vella (25-10)
L’Aquila Rugby 1936: Fattore, Cecchetti, Palmisano, Del Pinto, Pezzopane, Di Gregorio, , Lettere,Di Cicco,Sellecchia (5’ st De Gioia), Errico (16’ st Di Paolo), Raponi ( 39’ st Ricchetti),Fiore,Rathore, Cocchiaro, Rotilio (kap). All. Lorenzetti. A disposizione:Sfarra ,Ciocca, Chiarizia, Catonica.
Rugby Roma: Di Luzio (kap),Vella,Iacobini, Cappucci A., Cappucci F.,Novello (30’ pt Guerra), Massimi (10’ st Rumbola),Cipolini (27’st Zigrossi), Campagna, Perissa (2’ st Barbarino), Gozzi, Ukleba,Cupido, marocco, Vivaldi. All. Bessio. A disposizione: Chiodi,Banchini, De Clementi.
Arbitro: DELLINO (bari)
Cartellini: 30’ giallo per Vella, 22’ st giallo per Palmisano,
Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby 1936 4; Rugby Roma 0.

 

Dal sito Viadana  

Crociati mattatori, Montepaschi Viadana sottotono: 25 a 7 (pt. 18/0)

 

Marcatori: pt. 4° m Sciacca , 13° Zucconi c.p., 20°Albertini m , 29° m Giovanelli st:34° m. Magri tr. Zucconi, 80° m Monfrino (V) tr. Ceresini

 

Crociati Rfc : Casalini, Ferretti, Buondonno, Paletti (Giannetti), Albertini, Farolin (Magri), Zucconi, Giovanelli, Mori (Magnani), Manghi, Devodier(Righi), Uriati (Rollo), Baronio (Balli), Sciacca, Pepoli (Grassotti). All.:Mazzariol

 

Montepaschi Viadana: Cerioni, Montenegro, Ceresini, Tizzi (53° Diciotto), Torrelli, Apperley (65*Amadasi), Barbieri, Monfrino, Geldenhuys, Mori, Galetti (40°Piccagli),  Caprioni, Manghi A(50° Barbaro, poi Marchini), Gatti, Merchini (51° Bonizzoli).  disp. Berra,Giulivi. All.: Mari

Arbitro: Boaretto di Rovigo

 

NOCETO - Scesi in campo con armi ben affilate, leggi miglior condizione fisica e determinazione superiore, i Crociati Parma in una mezzoretta hanno messo le mani sulla partita, lasciando scampoli di gloria ai titubanti viadanesi solo nel finale, quando ormai avevano messo al sicuro il bonus. Ultimo ad arrendersi per Il Viadana la terza linea Monfrino,a cui va  l'onore ed il merito della meta della bandiera. I danni di questa sconfitta per l'Under 20 del Montepaschi  Viadana non restano purtroppo limitati alla giornata di scarsa vena sul campo di Noceto, il quindici di Mari vede infatti  sfumare il miraggio del quarto posto, ora in possesso di Treviso,e nel contempo subisce il sorpasso in classifica da parte dei cugini del  GranDucato Parma.

Risulta un tantino complicato ragionare su di una partita in cui, pronti e via,gli avversari approfittano di ogni tuo errore e ti castigano con tre mete in rapida successione. Così mortificato il Montepaschi  Viadana ha combinato poco nel primo tempo; ha preso un pò di coraggio nella ripresa ,ma sempre con folate di gioco poco incisive .Forse si sperava che ad un certo punto i Crociati esaurissero il loro gran correre, la loro benzina, ma era piuttosto il Viadana a non trovare nell' emergenza le soluzioni rabbiose e vincenti di altre occasioni. Dopo il netto 18 a 0 di finale primo tempo, le due formazioni firmavano in extremis una meta a testa. 25 a 7 per i padroni di casa. Urge pronto riscatto già da domenica prossima contro il S.Donà allo Zaffanella, ma anche qui le cose si complicano, visto che lo stesso S.Donà nel presente turno di recupero è passato in casa Benetton Treviso col punteggio di 17 a 8. Domenica sarà un altro giorno...si vedrà

 

 

Dal sito Granducato

GranDucatoUnder20, che nel recupero della decima giornata del girone élite del campionato di categoria, si impone per 45 a 12 a Calvisano e, in virtù degli altri risultati, si porta al quinto posto in classifica a soli otto punti dalla quarta posizione, occupata dal Treviso, l’ultima valida per l’accesso ai play off.

I ragazzi di Mey e Mordacci partono col freno a mano tirato, quasi addormentati, e dopo 5 minuti passano in svantaggio, quando Volpi, battendo velocemente una touche, serve involontariamente Fazzani che si invola in meta. Goffi non trasforma e il risultato è 5 – 0.

I ducali, pur non giocando bene e soffrendo l’aggressività e la voglia di fare punti dei padroni di casa, ribaltano il risultato segnando tre mete in otto minuti. Al 12’ va in meta Araujo, dopo una bella azione alla mano al largo. Poi è Volpi che iscrive il proprio nome nel tabellino con una bella azione personale e una corsa di ottanta metri dopo aver preso al volo un calcio di liberazione avversario nei propri 22. Al 20’ è Torri che va in meta ricevendo un ottimo riciclo da Araujo, penetrato in profondità nella difesa di Calvisano. Mortali ne trasforma 2 su 3 e il risultato è 19 – 5 per gli ospiti.

Al 27’ i padroni di casa accorciano le distanze con Jacotti, che arriva in meta dopo una maul avanzante. Goffi trasforma per il 12 -19 su cui si va al riposo, ma i ducali cominciano a giocare meglio, con maggiore velocità, semplicità e pulizia nei punti d’incontro.

Nella seconda frazione di gioco il GranDucato impone il proprio ritmo e il proprio gioco e al 3’, in inferiorità numerica per il giallo rimediato da Liotta al 37’ del primo tempo, allunga, conquistando anche il punto di bonus per le quattro mete segnate. Araujo riceve palla al largo, manda a vuoto l’avversario diretto e arriva a schiacciare in meta. Mortali trasforma per il 26 – 12. 

I padroni di casa non riescono più ad opporsi agli attacchi ducali e i ragazzi di Mey e Mordacci vanno in meta ancora tre volte, per un totale di sette mete segnate nella partita. Al 17’, ancora in inferiorità numerica per il giallo preso da Terzi al 7’, Liotta finalizza il lavoro degli avanti che arrivano in area di meta con una bella maul avanzante, imitato al 24’ da Nannini. Mortali realizza entrambe le trasformazioni per il 40 – 12 ospite. Al 33’ arriva l’ultima marcatura del GranDucato con Coraci, che riparte a lato dell’ennesima maul e arriva a schiacciare. Mortali non trasforma e la partita si chiude sul 45 – 12.

Dal sito Petrarca

Nel recupero del 19/12, i Petrarchini non riescono nel colpo e si portano a casa solo un punto, grazie anche ad alcune leggerezze evidenti. Perdono con la Lazio al termine di una battaglia equilibrata e scivolano al secondo posto a due lunghezze dai biancocelesti romani. I Crociati nel frattempo salgono sul podio e, in attesa del prossimo turno proprio contro il Petrarca, stanziano alla serena distanza di otto punti dai padovani. Invece la Benetton, ora in quarta posizione, sbalordisce perdendo in casa contro un cinico San Donà.
I numerosi assenti, non per ultimi i convocati in nazionale, mai come adesso non devono pesare sulla squadra che si avvicina ad una partita tanto importante come quella di Roma. La partita all'Aquacetosa, sotto un sole splendente, comincia con un attacco forsennato dei Laziali che tentano di sfondare in ogni modo, ma vengono respinti dalle maglie della difesa bianconera. Gli ospiti riescono presto a risalire il campo al piede, per poi recuperare la palla e guadagnare un calcio di punizione. Quasi sulla metà campo, Chillon tenta con successo di aggiungere al tabellino padovano tre punti e rompere così l'equilibrio della partita. Dopo dieci minuti di gioco Piazza è costretto ad uscire per un infortunio alla spalla, Chillon si sposta mediano di mischia e Matzeu entra apertura. I padroni di casa, per nulla demoralizzati, reagiscono con lunghe giocate che permettono infine di debordare al largo e segnare in mezzo ai pali per il 7-3. Risponde immediatamente la squadra del Santo che marca per due volte consecutive dalla piazzola ed agguanta il vantaggio temporaneo. Non si fa in tempo a pensare di difendere il punteggio, che i biancazzurri replicano al piede e si portano ancora avanti (10-9). Il gioco ha un buon ritmo, ma ad essere importanti sono sopratutto gli impatti fisici. Su questo passo la Lazio varca i quaranta metri e, al fischio del direttore per un calcio di punizione, decide di tentare per i pali. Il calcio è largamente fuori misura ed un difensore patavino attende lo sfilare dell'ovale oltre la linea di pallone morto, ma non si accorge di un avversario che giunge a tutta velocità e che riesce a marcare proprio sotto i suoi occhi. Il piazzatore, dall'angolo sinistro, questa volta non sbaglia ed il vantaggio si concretizza sul 14 a 9. I ragazzi del Petrarca non si danno per vinti e riducono a solo due i punti di scarto, prima di essere nuovamente allontanati ancora dalla piazzola (17 a 12). I tuttineri attaccano compatti con lo sguardo fisso sulla meta. Fanno girare bene la palla, alternando fasi strette e al largo, fino a che un eccesso di confidenza fa perdere il possesso. Con la squadra sbilanciata in avanti, i patavini sono costretti a rincorrere. Non riescono a recuperare l'uomo che dopo un calcetto a seguire, con un po' di fortuna, si ritrova la palla in mano: 24-12. Ancora più inferociti, i padovani sferrano un attacco poderoso, che prima fa avanzare molti metri tra giocate strette e spinte degli avanti ed infine si concretizza al largo con Favaro che si butta in meta. Più di cinque minuti di fuoco non bastano per cambiare il risultato che si attesta sul 24 a 19.
Da segnalare un giallo da entrambe le parti nel secondo tempo (Furia del Petrarca) per fallo di antigioco.

Dal sito Lazio

La Lazio under 20 batte il Petrarca Padova
e torna in testa al campionato

 

Il recupero della decima giornata d’andata sorride alla Lazio under 20. Tra le gare rinviate il 12 dicembre scorso, causa mal tempo, c’era in programma il big match contro la capolista Padova. I biancocelesti vincono 24 a 19 lo scontro diretto all’ Acquacetosa e si riportano in prima posizione. Il Treviso perde in casa col San Donà e si fa superare dai Crociati: dieci punti adesso separano la compagine di Colaiacomo e D’Auria dalla terza in classifica.
Il primo tempo si apriva con una Lazio propositiva che provava subito a violare la linea di meta avversaria. Ma gli attacchi venivano respinti dalla difesa padovana, ed erano proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio piazzando due calci di punizione con Chillon. La reazione della Lazio, puntuale, arrivava con la meta del trequarti centro Giulio Bisegni; Saverio Bruni trasformava per il vantaggio biancoceleste (7-6). Gli ospiti poi passavano nuovamente in testa, ancora con tre punti dalla piazzola. A rimettere le cose in ordine ci pensava il tallonatore Lorenzo Torda: Bruni calciava una punizione a lato dei pali, ma la palla non usciva, e il numero due della Lazio schiacciava in meta prima che la difesa del Padova potesse annullare. La meta, trasformata ancora da Bruni, portava i padroni di casa sul 14 a 9. C’ era tempo per un altro piazzato dei veneti, che rimanevano in partita grazie al proprio calciatore, e il primo tempo si chiudeva quindi sul 14 a 12.
Nella ripresa la Lazio aveva il sopravvento in una partita tiratissima fino a quel momento. La meta del flanker Bitetti prima (trasformata da Bruni) e tre punti da calcio piazzato di Bruni poi, permettevano ai biancocelesti di allungare sugli avversari e portare a casa l’ incontro. Nel finale il Petrarca segnava l’unica meta della sua partita, guadagnando il punto di bonus, ma non completava la rimonta. La partita si chiudeva sul 24 a 19.
Una prova di grande spessore, tecnico e caratteriale, sia del pacchetto di mischia che della linea arretrata della Lazio.
Biancocelesti che concludono, al contrario di ciò che era stato scritto, forse con troppa leggerezza, sul sito e sui comunicati della Federazione Italiana Rugby, il girone d’andata in testa alla classifica, due punti sopra al Petrarca
.

Dal sito Crociati

Al Nando Capra di Noceto è andato in scena il recupero della decima giornata del Campionato Nazionale Elitè Under20. In campo i padroni di casa dei Crociati Rugby FC hanno affrontato i parietà del Rugby Viadana. Una splendida giornata di sole ed il pubblico delle grande occasioni hanno fatto da cornice ad una prestazione convincente, forse come mai prima d’ora. Possesso costante e avanzamento continuo hanno permesso ai gialloblu di creare tantissime occasioni da meta. Ed è in meta che vanno Sciacca al 4min, Albertini al 20′ e Giovanelli al 29′. Le tre mete ed un calcio di Zucconi chiudono il primo tempo sul 18 a 0 per i Crociati.

Secondo tempo e la musica non cambia. Dominio in touche e mischie è la costante di questa frazione di gioco dove i Crociati segnano la meta del bonus con Magri. Per il Viadana arriva la meta della bandiera. Risultato finale 25-7

Francesco Mazzariol soddisfatto dichiara: “siamo sempre la miglior difesa del campionato e uno dei migliori attacchi, abbiamo dimostrato di poter mantenere un possesso sempre superiore a quello dei nostri avversari”. Intanto a Treviso la Betton perde con San Donà e i Crociati guadagnano la terza posizione in classifica. Il morale è alto e questa vittoria permette ai ragazzi di prepararsi al meglio per l’incontro di domenica 13 Febbraio alle 12.30 a Noceto, contro la detentrice del titolo Petrarca Padova.

Federico Maida suona la carica ai suoi e orgoglioso del suo gruppo dichiara:”è l’unione che fa la differenza, questi ragazzi sono fortissimi ed hanno dalla loro la forza di essere un gruppo molto unito. Lo dimostra il fatto che non perdono l’occasione di poter organizzare attività che coinvolgano tutti come grigliate in compagnia di allenatori e dirigenti”.

 

 

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